Continua anche l’impegno sulla sicurezza stradale: nel 2024 5.180 studenti partecipanti alle lezioni tematiche in classe
Oltre 91 milioni di euro investiti dalla Provincia di Treviso dal 2016 a oggi per migliorare la sicurezza della rete viaria provinciale: sono oltre 100 le opere realizzate, tra cui la realizzazione di nuove rotatorie e piste ciclo-pedonali attraverso i bandi di cofinanziamento che l’Ente ha messo a disposizione dei Comuni per riqualificare incroci pericolosi e promuovere la mobilità attiva e sostenibile. Ma non solo: ogni anno il Sant’Artemio si occupa anche di attività di risanamento conservativo dei ponti (36 gli interventi completati in tutto il territorio) e sono in corso le progettazioni per la costruzione di 5 nuovi ponti finanziati nell’ambito dei Decreti ministeriali DM 125 e 225, da realizzarsi fino al 2028, a Casale sul Sile, sul fiume Teva a Vidor, sul Muson a Monfumo, sul Soligo tra Susegana e Sernaglia e sul Monticano a Motta di Livenza.
Ma non solo: negli ultimi anni la Provincia si è occupata di svolgere anche attività di manutenzione straordinaria e ripristino dei dissesti e frane, per un valore complessivo che supera gli 11 milioni di euro. Secondo la programmazione 2025-2028, approvata in Consiglio provinciale ieri, ulteriori 18 milioni saranno impegnati per svolgere ulteriori interventi necessari sulla rete viaria di Destra e Sinistra Piave, tra manutenzioni, segnaletica e miglioramenti agli impianti di illuminazione stradale.
Nel dettaglio, per quanto riguarda le opere di manutenzione straordinaria, sono stati investiti dal 2016 al 2025 per un valore di oltre 11.500.000 euro, necessari per intervenire con più di 90 opere di messa in sicurezza dal rischio di caduta massi e ripristino dissesti franosi tra cui: gli interventi sulla S.P. 422 del Cansiglio di 1.322.423 euro per realizzare opere di protezione da caduta massi con strutture a rete in aderenza sul versante e installazione di opere di difesa; sulla S.P. 37 a San Pietro di Feletto da 764.662 euro, tra il 2024 e il 2025, per i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dei muri di sostegno; sulla S.P. 4 a Cison di Valmarino da 745.860 euro per le opere di mitigazione del rischio da caduta massi lungo la S.P. 4 “di Pedeguarda” e lungo S.P. 635 “del Passo di San Boldo”.
Tra i più significativi, si cita anche l’intervento di riqualificazione e consolidamento delle Gallerie del Grappa sulla SP 141, nel Comune di Pieve del Grappa, per un valore di 1.249.206 euro da fondi propri della Provincia, grazie al quale è stato possibile ottimizzare i collegamenti viari con le malghe inserite nella biosfera Unesco.
Grazie ai bandi viabilità, inoltre, l’Ente ha destinato ai Comuni della Marca Trevigiana 16.103.629 euro di contributi per incentivare la realizzazione di rotatorie, con l’obiettivo di mettere in sicurezza incroci pericolosi e piste ciclopedonali, per promuovere e tutelare la mobilità attiva. Dal 2019 a oggi sono stati realizzati 93 nuovi interventi, di cui 44 nuove rotonde e 49 ciclabili: tra queste, il nuovo tratto di ciclopedonale sulla SP 102 a Castelfranco Veneto, cofinanziato dal Sant’Artemio per 250.000 euro, la ciclopedonale sulla SP 64 a Silea, per 293.507 euro in due stralci, quella sulla SP 110 a San Polo di Piave, per 200.000 euro, e le rotatorie sulla SP 60 a Carbonera (90.000 euro), sulla SP 92 a Villorba (165.000 euro) e sulla SP 71 a Cordignano (132.500 euro). Sempre nell’ambito dei bandi viabilità ai Comuni, la Provincia ha già impegnato, e autorizzato, 1.745.500 euro per cofinanziare nuovi interventi che verranno realizzati nei prossimi anni: a Ponzano Veneto, la sistemazione nodo viario tra SP55 e SP56 in località Sant'Antonio, a Codognè, la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale lungo la SP 41 via Vittorio Veneto, a Vazzola, i lavori di messa in sicurezza incroci tra via Cesare Battisti (SP 44), via Liberazione (SP 47) e via Nardi e tra via Cesare Battisti (SP 44) e via Roma, a Cison di Valmarino la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell'incrocio tra via IV Novembre e la strada provinciale SP 4 di via Sanavalle, a Fregona, i lavori di realizzazione della rotatoria sulla S.P. n. 422 “dell’Alpago e del Cansiglio” collegata a viale dell’Industria in località Fratte, a Mareno di Piave, i lavori di messa in sicurezza delle vie Distrettuale (SP 47) e Madonnetta (SP 45) a Bocca di Strada con realizzazione di percorso ciclopedonale dedicato, a Istrana la messa in sicurezza dell'intersezione tra la SP 68 e le vie Lazzaretto e Monte Santo (1° lotto), a Morgano sulla SP 17 i lavori di realizzazione tratto di marciapiede di collegamento agli esistenti in via G. Marconi a Badoere di Morgano e, a San Polo, la nuova rotatoria tra la SP 110 via Agarolla e via Mioni e il percorso ciclo-pedonale in centro abitato del Capoluogo lungo la SP 34 (da piazza Padre Marco d’Aviano a via Tolentino).
Infine, per quanto concerne i ponti, sono stati completati 36 interventi particolarmente significativi, tra cui: le opere di riqualificazione del Ponte sul Raboso sulle S.P. 32 a Farra di Soligo (lavori di risanamento conservativo per 105.765 euro) e SP 152 tra Miane e Valdobbiadene (intervento di somma urgenza di riparazione della spalla danneggiata da eventi di piena, per 97.630 euro); sistemazione di due Ponti sul Nasson lungo la S.P. 150 a Cornuda (153.259 euro), risanamento del Ponte sul Rujo Anconetta lungo la S.P. 34 Susegana (92.872 euro). Infine, stanno proseguendo i vari iter di progettazione e definizione dei 5 nuovi ponti che la Provincia ha programmato nell’ambito dei finanziamenti ministeriali decreto Ponti e decreto Ponti bis: Ponte sul Teva a Vidor SP 34 (progettazione esecutiva e definitiva in corso, valore dell’opera 1.300.000 euro, di cui 919.242 euro da DM 225/2021 e 330.757 a bilancio dell’Ente), Ponte sul Soligo tra Susegana e Sernaglia della Battaglia sulla SP 34 (dal valore di 3.810.000 euro, già svolta la conferenza dei servizi, approvato il progetto definitivo e attualmente in corso la progettazione esecutiva), Ponte sul Muson a Monfumo SP 1 (nuova costruzione da 850.000 euro, approvato il progetto definitivo ora è in corso l’esecutivo), Ponte sul Sile a Casale SP 64 ( 6.734.821 euro, in corso le progettazioni), e il Ponte sul Monticano a Motta, lungo la SP 137 (7.000.000 euro, in fase di avvio la procedura di gara per l’affidamento dei lavori).
Infine, continuano le attività di sensibilizzazione in tema di sicurezza stradale per studentesse e studenti: solo nel 2024, la Provincia ha incontrato 5.180 ragazze e ragazzi, nei poli scolastici di tutto il territorio, per lezioni mirate di guida sicura e consapevole. Grazie al progetto “SOS Guida Sicura”, con il quale l’Ente ha ottenuto i 100.000 euro di finanziamento del bando Mobilità Sicura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e promosso da UPI nazionale, è in fase di definizione il calendario delle 40 lezioni strategiche in classe per l’anno scolastico 2025/2026.
“Oggi abbiamo presentato un bilancio importante di quelli che sono gli interventi realizzati negli ultimi anni per migliorare la viabilità provinciale e la sicurezza – sottolinea Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – per rendere meglio l’idea, abbiamo realizzato delle mappe interattive, sul sito della Provincia al link in homepage “Provincia per te”, che geolocalizzano le nuove rotatorie, piste ciclabili, ponti e principali opere di manutenzione realizzate o in corso per un importo complessivo di 91 milioni. Oltre 100 gli interventi di riqualificazione incroci pericolosi o di costruzione di piste ciclopedonali nei Comuni, ai quali la Provincia ha contribuito con risorse proprie destinando alle Amministrazioni comunali oltre 16 milioni di euro dal 2019 a oggi. Quando parliamo di viabilità, e contestualmente di sicurezza stradale, mi piace ricordare le sue due anime: quella tecnica, ovvero la parte che riguarda, appunto, le opere infrastrutturali, e quella relativa alla sensibilizzazione della cittadinanza: come Provincia siamo lieti di contribuire anche su questo fronte, attraverso le lezioni di educazione stradale in classe per oltre 5000 studenti degli istituti superiori solo l’anno scorso e che quest’anno replicheremo con gli incontri didattici del progetto SOS Guida Sicura. Ma non solo, perché proseguono anche le attività del Tavolo Sicurezza Stradale e presto daremo nuovi aggiornamenti proprio su questo aspetto. La macchina amministrativa dell’Ente Provincia sta davvero dimostrando di saper gestire risorse significative, programmando interventi puntuali e gestendo le risorse a proprio bilancio così come quelle ottenute da altre linee di finanziamento, penso per esempio ai ponti in progettazione finanziati attraverso i vari decreti ministeriali specifici. Risultati, in generale, che mi riempiono di orgoglio per un percorso, in questi anni da presidente di Provincia, che ha permesso di concretizzare e rendere realtà così tante opere a beneficio del nostro territorio e dei cittadini”.